Page 104 - roma e il vaticano ita
P. 104
Raffaello, Stanze di Raffaello
Scuola di Atene I due grandi artisti Michelangelo e Raffaello iniziarono a lavorare in
Vaticano nel 1508. Il primo, trentatreenne, sotto la volta della Sistina, il
secondo, venticinquenne, nelle Stanze che prenderanno il suo nome.
La Stanza della Segnatura, lo studio di Giulio II in cui si firmavano gli atti
ufficiali, fu la prima affrescata dall’artista con la Disputa del Santissimo
Sacramento. In cielo è la Santissima Trinità e la Chiesa Trionfante, i Santi
e i giusti dell’Antico Testamento. In basso è la Chiesa Militante, Sommi
Pontefici e fedeli. La Santissima Eucaristia, poggiata sull’altare, unisce
simbolicamente e concretamente i due mondi. Sulle pareti laterali della
stanza sono rappresentate le Virtù Cardinali e Teologali e il Parnaso.
L’affresco più noto delle Stanze di Raffaello è, senza dubbio, la
Scuola di Atene.
All’interno e sui gradini di un grandioso edificio sono le imponenti figure
dei filosofi Platone e Aristotele, circondati da altri filosofi, matematici e
scienziati. Le ampie volte a cassettoni, così simili a quelle della basilica di
San Pietro, ci ricordano che Bramante, amico di Raffaello, fece vedere
al giovane artista i progetti della futura basilica. Guardando il volto di
Platone, con la lunga barba, ci viene in mente il volto di un grande pittore
102